mercoledì 12 dicembre 2012

Tempo di Natale...tempo di Lebkuchen!

Oggi è una giornata un po’ strana. Dati i preamboli, si preannunciava come la tipica giornata no, quelle che appena ti svegli la mattina pensi: “nooo, non ce la posso fareee, nooo”. Su 5 ore di scuola, 4 erano interrogazioni, ed io ero una più che possibile preda per i professori affamati di voti. Ieri sono tornata da scuola alle 6, dopo aver assistito ad una conferenza sul rapporto tra architettura e filosofia tenuta dall’architetto-professore Renato Rizzi (che non mi ha fatto questa buona impressione che auspicavo, invece, da un pluripremiato architetto-filosofo). Quindi dopo aver studiato arte, Dante, fisica e greco fino quassi a mezzanotte, mi sono naturalmente addormentata con i libri tra le mani. Diversamente dalle mie aspettative, invece, oggi è andato tutto -o quasi- bene. L’8 in arte me lo sono davvero gustato per bene, perché non ci speravo proprio. L’humanitas del prof di fisica che, rendendosi conto del fatto che eravamo imbottiti di interrogazioni come un tacchino nel giorno del Thanksgiving, ha rimandato la sua, è stata una piacevole sorpresa e sono stata ben felice di ringraziarlo. La prof di italiano invece non se lo merita proprio d’essere ringraziata, ma questa è un’altra storia. Greco è andato meglio di quanto mi aspettassi. Fra una lezione a l’atra sono pure riuscita a fare qualche test per la patente, totalizzando il più che onorevole punteggio di 0 errori. Insomma, questa giornata è stata davvero una rivelazione. Perché non credevo di riuscire a dare il massimo anche in un giorno in cui nulla sembrava essere scontato, e che poi alla fine tale si è dimostrato.
Per concludere la giornata, quindi, ci voleva proprio un dolcino per festeggiare (a proposito, avete fatto l’albero?!).

Quindi ho preparato questi Lebkuchen, dei biscotti della tradizione tedesca (o comunque di tutte le zone in cui si parla il tedesco, Trentino Alto Adige compreso) molto speziati e che vengono preparati usualmente per il periodo natalizio. Non esiste una ricetta standard, poiché di questi biscotti esistono moltissime varianti (coperti di cioccolato fondente, senza cioccolato, con la frutta secca, senza frutta secca, con la frutta candita, senza frutta candita, etc) ed ognuna famiglia stravolge la ricetta secondo il proprio gusto. Personalmente, la prima volta che assaggiai questi biscotti fu qualche anno fa, perché mio cugino me ne portò una confezione della Svizzera, ed erano dei biscotti morbidi morbidi ed appunto coperti di cioccolata fondente. Poi non ne ho più mangiati per anni, fino a ritrovarli l’anno scorso al Lidl (e giù di scorpacciate!). Quindi mi si è riaccesa la lampadina e sono andata in cerca di una ricetta per realizzarli in casa. Sono approdata qui, e provai quindi la ricetta contenuta in “Cucinare nella Dolomiti” di H. Gasteiger, G. Wieser, H. Bachmann, che mi piacque molto, ma che ho voluto comunque modificare seppur di poco perché volevo ottenere un gusto leggermente più speziato.
Alla fine sono dei biscotti morbidi, speziati (per me il giusto, ma per esempio ai miei son sembrati addirittura un po’ troppo forti) e che potrete benissimo utilizzare per addobbare l’albero facendo un piccolo foro sulla sommità di ciascun biscotto. Ovviamente potete anche glassarli col cioccolato dopo averli cotti e con la frutta secca, insomma spazio alla fantasia – e al vostro gusto.

Io, con questi, sono davvero entrata nel mood natalizio… ;-)

LEBKUCHEN


Ingredienti,per circa 80 biscotti:
500 g di farina 0
250 g di farina di segale
20 g di bicarbonato di sodio
300 g di miele –per me il millefiori-
200 g di zucchero di canna
1 uovo intero + 2 tuorli
200 g di burro morbido
5 g di cannella
5 g di zenzero
5 g di scorza di limone grattugiata
5 g di scorza di arancia grattugiata
2 g di noce moscata
2 g di chiodi di garofano
1 cucchiaio di Rum
1 pizzico di sale

Procedimento:
in una ciotola capiente, setacciare le farine col bicarbonato. Intanto mettere in un pentolino a scaldare il miele con lo zucchero. Riunire nella ciotola con le farine il miele con lo zucchero,il burro morbido e tagliato a pezzettini, l’uovo ed i tuorli, le spezie, il rum ed il sale. Impastare finchè l’impasto sarà omogeneo, formare la solita palla, e lasciarla riposare in frigo per almeno 3 ore avvolta in pellicola. L’impasto non sarà come quello tipico della frolla, ma più morbido. Passate le tre ore, tirare fuori l’impasto, stenderlo ad uno spessore di circa 5-6 mm di spessore e ritagliarla con le formine che preferite. Solitamente quelli che compro io sono di forma rotonda, ma li ho vista anche a forma di stella, cuore, campana, albero di natale… quando avrete terminato, infornateli in forno già caldo a 180° per circa 10-12 minuti, non devono cuocere troppo altrimenti diventano secchi!
Sono molto più buoni mangiati dopo qualche giorno, ma se non ci riuscite…ahimè, vi capisco, sono buonissimi anche mangiati subito!

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