martedì 19 giugno 2012

Quattro quarti al cacao e lavanda

L’altro giorno stavo proprio pensando che ci vorrebbe un ritorno alle origini. Nel senso che, beh, io credo che si sia perso un po’ il valore delle cose, semplici e non. Ormai siamo talmente oberati da oggetti, da cose superflue, da capricci, da sfiozioserie, che i concetti più puri e le virtù ce le siamo quasi completamente scordate. È una continua corsa, talmente frenetica, verso il benessere e verso gli aspetti che potrebbero semplificarci la vita, che poi accade il contrario: andiamo incontro al perderla, la vita. Forse è una visione un po’ pessimistica, però io davvero non riesco a concepire in un modo diverso da questo la civiltà al giorno d’oggi. E così per me adesso le cose acquistano tutte un sapore diverso. Andare a trovare mia nonna, farle compagnia, fare un giro in bicicletta con mio papà, chiacchierare con chi mi sta dietro in coda alla cassa del supermercato, senza pretese, fare la spesa di frutta e verdura dal contadino, sono cose che mi fanno star bene. Mi fanno sentire in pace col mondo, è come se per un attimo tutte le catastrofi naturali e/o economiche che stanno accadendo fossero in stand-by. E questo mio simply mood si riflette ovviamente anche in cucina. Via le cose troppo elaborate, sì a cibi leggeri, veloci e facili…proprio in quest’ottica l’altro giorno avevo voglia di una torta al cacao. Una semplicissima torta al cacao. Mi viene da ridere se penso al fatto che in realtà io non ho una ricetta di una torta al cacao, d’altro canto sfoggio ricette più o meno elaborate e strambe. Così faccio una ricerca su internet per trovare una benedetta ricetta di torta al cacao. Scorro i miei blog di cucina preferiti. Rimango allibita. In nessuno compare una semplice torta al cacao. Anche da qui è nata la riflessione di cui sopra. Perché ci circondiamo di cose difficili ed inutili, ed allontaniamo da noi le cose più semplici e virtuose? Non ha proprio senso come cosa! Eppure…

Passiamo alla ricetta, va’. Allora, questo sarebbe un Quattro quarti, una Torta pesata, un Pound cake…chiamatelo come volete, sempre di quello si tratta ;-)
È una torta semplice da fare e pure da ricordare, perché per le proporzioni tra gli ingredienti basta pesare prima le uova col guscio e poi, in base a quello, usare lo stesso peso di: farina, zucchero, grasso. La farina potrà essere 00, ma anche integrale, di farro, di grano saraceno, o un mix; lo zucchero bianco o di canna; il grasso può essere burro, ma anche ricotta, mascarpone, yogurt, panna acida, olio, volendo anche degli incroci tra le varie opzioni, per esempio ricotta+burro, o ricotta+yogurt. Quindi potreste confezionare un dolce anche alquanto leggero, utilizzando ricotta o yogurt ;-). Ovviamente poi l’impasto è altamente personalizzabile, perché potrete aggiungere frutta fresca, frutta disidratata, frutta secca, cacao, cocco…dalla ricetta base potrete avere davvero mille e più variazioni sul tema.
Io ho usato della ricotta super fresca che era davvero divina, mica quella in scatoletta :-), poi un mix di farina integrale e 00, cacao, e fiori di lavanda! Era infatti da un po’ che mi stuzzicava l’idea di usarli in un dolce, ne ho visti un po’ in giro abbinati al dolce e pure in un mio libro, quello dei muffins tanto per citarlo ancora…effettivamente avevo ragione, la lavanda ci sta proprio bene col cacao, dona un sapore tutto particolare, molto elegante e raffinato, che ti fa il solletico alla gola, è quasi un po’ piccantino ma davvero piacevole. Io ho usato dei fiori freschi, cioè ho preso la lavanda dal mio giardino, ho lavato gli steli e poi con molta pazienza ho staccato tutti i fiorellini. Si troveranno anche in commercio sicuramente, anche essiccati, io ho usato i miei freschi, a costo zero…e pure a km0 ;-)
Tortina adatta alla colazione, ma anche alla merenda e al dopocena, morbida e che si mantiene fresca per qualche giorno.


QUATTRO QUARTI CON CACAO E LAVANDA


Ingredienti per uno stampo da plum-cake:
3 uova biologiche (le mie facevano 210 g)
1 pizzico di sale
200 g di zucchero di canna
210 g di ricotta freschissima
150 g di farina 00
60 g di farina integrale
3 cucchiai di cacao amaro in polvere
2 cucchiaini di lievito chimico in polvere
2 cucchiai di fiori di lavanda

Procedimento:
iniziamo pesando le uova col guscio. Dal peso che otterremo ci regoleremo per gli altri ingredienti in base a quello. Quindi in una ciotola sbattiamo con le fruste le uova, il sale e lo zucchero, per un bel po’, finchè saranno gonfie, spumose e chiare. A questo punto aggiungiamo la ricotta, mescoliamo bene con un cucchiaio di legno, ed aggiungiamo anche le farine setacciate  col cacao e col lievito. Mescoliamo, l’impasto sarà abbastanza sostenuto, non liquido insomma. Alla fine aggiungiamo anche i fiori di lavanda, mescoliamo e versiamo il tutto in uno stampo da plum-cake imburrato e spolverato di cacao in polvere, ma volendo va bene qualsiasi altra tortiera, io starei su un 24cm di diametro. In forno già caldo a 180° per 40 minuti.


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